PRINCIPI E VALORI
Diffusione Del Diritto Internazionale Umanitario e Dei Principi
Diffusione DIU
Sensibilizzazione dei Volontari ai Principi CRI
Cooperazione Internazionale
Promozione del Movimento Internazionale
Scambio di buone pratiche
Cooperazione e sviluppo
Sensibilizzazione dei Soci e della popolazione alle politiche e alle strategie adottate dai membri e dagli organi del Movimento Internazionale, al fine di integrare queste in una visione più ampia del servizio.
Iniziative, eventi o seminari per lo scambio di buone pratiche con le Società Nazionali consorelle al fine di rafforzare la cooperazione e condividere le esperienze delle consorelle o altre organizzazioni che condividano i Principi Fondamentali e i Valori Umanitari.
Realizzazione di progetti di sviluppo sociale con Società Nazionali consorelle o con altre organizzazioni all'interno e all'esterno del territorio nazionale. I progetti, grazie alla condivisione di capacità ed esperienze diverse, hanno un impatto reale sulla realtà della comunità. Il costante monitoraggio e la valutazione finale permette di verificare i risultati e di rimodulare i progetti con i partner per ottenere un maggior impatto.
Divulgazione e promozione del Diritto Internazionale Umanitario al fine di far acquisire una maggiore coscienza critica della popolazione rispetto ad eventi quali i conflitti armati e l'uso di armi in generale.
Sviluppiamo la consapevolezza e l'acquisizione di una conoscenza dei principi fondamentali della C.R.I. quale elemento guida per l'azione nell'Associazione.
Storia della Croce Rossa
“.... Carpenedolo, Castel Goffredo, Medole, Guidizzolo, volta e le località dei dintorni vedono arrivare una quantità considerevole di feriti. Ma il maggior numero di essi è portato a Castiglione, dove i meno gravi si sono trascinati con le poche forze rimaste..... Nel frattempo, si è formato un nucleo di volontari.
Io organizzo, bene o male, i soccorsi nel quartiere che sembra essere il più carente di aiuti, e mi stabilisco in una delle chiese di Castiglione, chiamata Chiesa Maggiore...... riconosciutomi, mi fermano per esprimere la loro gratitudine per averli curati a Castiglione.” Noi vi chiamavamo il signore in bianco “ mi dice uno di loro nel suo linguaggio pittoresco “ perché eravate vestito di bianco: infatti faceva molto caldo! ”.... Le donne di Castiglione, vedendo che io non faccio alcuna distinzione di nazionalità, seguono il mio esempio testimoniando la stessa benevolenza a tutti questi uomini di origini così diverse e per loro tutti egualmente stranieri.
“Tutti Fratelli“ ripetono con compassione. Onore a queste donne compassionevoli, a queste giovani ragazze di Castiglione! Amorevoli e modeste, esse non hanno tenuto conto né delle fatiche né del disgusto né dei sacrifici; nulla le ha fermate, sfinite o scoraggiate.”
Tratto da Un Souvenir di Solferino di Jean Henry Dunant – Versione italiana del manoscritto della settima edizione edito da alter ego