EMERGENZA
GRUPPO QUAD
Il Comitato Locale di Cingoli si è dotato di un quad di ultima generazione nel
mese di Gennaio 2014. Nel 2016 si è costituito un piccolo gruppo di volontari
per iniziare a sperimentare le potenzialità di soccorso di questo mezzo di
trasporto. La costituzione della piccola compagine è stata propiziata per capire
quali sono i campi d’intervento del quad, per capire dove, quando e come si
può intervenire. Ad esempio, sono studiate postazioni specifiche per
l’intervento, come ad esempio la postazione centrale al Crossodromo di Cingoli
in occasione delle gare di motocross, per riuscire ad intervenire su posti più
stretti e impervi. Interviene anche in occasione di manifestazioni quali la
Downhill o la 9 fossi. Durante la gara ciclistica, in particolare, il quad viene
utilizzato per aiutare l’equipaggio di terra a trasportare eventuali infortunati in
luoghi scomodi e difficili da raggiungere con i mezzi ordinari. L’equipaggio è
composto da due persone: l’autista e il barelliere. Il Quad è fornito di zaino di primo intervento e barella spinale, posizionata al lato del mezzo. Il mezzo è stato acquistato grazie al contributo dei familiari di Saverio Buglia, ragazzo appassionato di moto prematuramente scomparso. In sua memoria, annualmente viene organizzato un Motogiro, il ricavato del quale è destinato all’acquisto di ulteriore attrezzatura per il gruppo quad. Il Gruppo è formato da Nico Savi, Andrea Amidei, Sandro Compagnucci, Mirco Ciriaco e Giancarlo Mazzolani.
BREVE STORIA DEL QUAD
Il Comitato della Croce Rossa di Cingoli opera in un territorio per larga parte collinare e montuoso. In occasione di manifestazioni sportive, regolarmente viene richiesta al Comitato l’assistenza sanitaria con ambulanze di tipo ALS e BLS. Tuttavia, per le caratteristiche geologiche della zona, è impossibile accedere con un semplice mezzo ambulanza nei luoghi impervi, nei boschi o in sentieri stretti, costringendo i volontari a un tragitto lungo, difficile e faticoso a piedi. Il Consiglio del Comitato ha allora deciso di provvedere all’acquisto di un mezzo idoneo per il trasporto di traumatizzati da posizioni dissestate ai punti di primo intervento. Allo stesso tempo, un gruppo di appassionati di moto, a seguito della scomparsa del centauro Saverio Buglia per via di un incidente stradale in moto, hanno raccolto del denaro da destinare ad un progetto di Croce Rossa. E’ nata così l’idea di acquistare un quad attrezzato per il soccorso speciale in emergenza, finanziato principalmente dal ricavato delle offerte della manifestazione “Motogiro”, organizzato dagli amici di Saverio Buglia a partire dal 2011.
A seguito di un bando di gara aggiudicato dalla ditta Ragni Moto, il quad Polaris Sportsman Forest 570 è stato acquistato nel 2014 per la cifra di € 7.611. Si è anche provveduto a fare allestire il mezzo dalla ditta Fano Service, per la somma di € 8.500. Si tratta di un mezzo non ingombrante, che può arrivare con facilità in punti difficilmente raggiungibili da ambulanze o autovetture ordinari. La barella, in carbonio, si può posizionare nei due fianchi del mezzo: questa soluzione è stata studiata appositamente per il bilanciare il peso e non creare ulteriori difficoltà nel trasporto. Inoltre, la barella non sporge al di là di 9 cm dal bordo esterno del parafango, senza limitare né la visibilità, né la manovrabilità e né la stabilita. Il mezzo viene richiesto dai Comitati vicini nella provincia di Ancona, per le sue caratteristiche specifiche. La Regione Marche ha inserito il mezzo tra quelli riconosciuti per il trasporto sanitario sociale. La Protezione Civile menzionerà il quad come mezzo speciale per attività in emergenza. Il Comitato organizza corsi di formazione per la guida del mezzo, con e senza il paziente a bordo, nell’obbiettivo di formare personale riconosciuto e qualificato. E’ attivo un gruppo responsabile delle attività del mezzo.
Il quad ha iniziato ad operare in primavera del 2015 in assistenze sanitarie
per manifestazioni sportive. Ad Ottobre 2013, durante una gara di motocross a
l Crossodromo “Tittoni” di Cingoli, il giovane pilota scozzese Connor Smith
ha avuto un brutto incidente in gara. Soccorso proprio dal personale della
Croce Rossa di Cingoli in pista, purtroppo, per le lesioni subite, è deceduto
all’Ospedale Torrette di Ancona poche ore dopo. La famiglia, che conosceva
bene il progetto del quad del Comitato, ha deciso di donare nel 2014 2.000 €
a sostegno dell’iniziativa. Si è deciso così di applicare due dediche a Connor
Smith e Saverio Buglia nella carrozzeria del mezzo, la famiglia di quest’ultimo
dona annualmente 500 € in favore del progetto. Grazie al denaro raccolto
dagli amici e dalle due famiglie di Saverio e Connor, il Comitato sta coprendo
per intero le spese di manutenzione e acquisto del mezzo.